Approfondimenti anno 2022

  • Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: opportunità e sfide per le imprese
    (documento redatto a dicembre 2022)
    Le consistenti risorse dedicate dal Piano nazionale di ripresa e resilienza 2021-2026 (PNRR) alla digitalizzazione, all’innovazione tecnologica e alla transizione ecologica potranno avere un impatto rilevante – se adeguatamente utilizzate ed ottimizzate– sulla struttura produttiva delle imprese e, in particolare, sulla crescita delle piccole e medie imprese che sono numerose e rappresentano, in modo radicato, il tessuto economico nazionale.

    Il lavoro esamina le misure PNRR di cui sono destinatarie dirette le imprese e le risorse loro assegnate. Raccogliendo spunti elaborati da operatori specializzati nel settore, individua alcuni degli ostacoli che  le imprese– in particolare quelle di micro, piccola e media dimensione – incontrano nell’accedere alle risorse del PNRR e indica possibili misure volte al loro superamento.

  • Energia, materie prime, inflazione: le principali criticità del momento alla prova delle priorità di sviluppo sostenibile
    (documento redatto a luglio 2022)
    Il documento analizza le principali criticità del momento attuale (crisi energetica, carenza di materie prime e conseguenti rialzi dei prezzi), che minano e rendono più difficile il percorso intrapreso dal nostro Paese – attraverso impegni europei e internazionali – per la transizione ecologica e la sostenibilità.
    Il lavoro illustra innanzitutto le principali ragioni alla base dei fenomeni in atto e fornisce anche alcune indicazioni sulle policy ritenute più idonee affinché l’Italia continui sul sentiero virtuoso di un’economia trasformativa e rigenerativa.
    Il lavoro illustra, infine, le principali Strategie e Programmi varati nel corso del 2021 e nei primi sei mesi del presente anno, per sostenere il percorso di ripresa economica nella prospettiva dello sviluppo sostenibile e della resilienza.

  • Investimenti pubblici e sostenibilità: il ruolo della cultura
    (documento pubblicato l’11 luglio 2022)
    Si è tenuto convegno lo scorso 11 luglio, a Milano presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, un confronto sul tema “Investimenti pubblici e sostenibilità: il ruolo della Cultura”, organizzato in collaborazione con il Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica. Il DIPE è intervenuto con un contributo sulla spinta programmatica e finanziaria agli investimenti pubblici in ambito culturale e sulle necessità valutative connesse al settore Cultura, soprattutto con riguardo al suo contributo al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda ONU 2030. E’ stata evidenziata in particolare la positiva esperienza di alcuni Programmi di sviluppo territoriale su base culturale, nei quali il connubio “Cultura e Sociale” si è rivelato un importante fattore di rigenerazione,  rinnovamento e resilienza comunitaria, attraverso la formazione di uno stabile capitale relazionale che integra, include e produce benessere e qualità di vita.  L’intervento ha rappresentato anche l’occasione per esporre i contenuti del lavoro di approfondimento e analisi svolto dal Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici, documentato nel paper dal titolo “Cultura e Sostenibilità: verso modelli omogenei di misurazione e valutazione degli investimenti”. A conclusione del Tavolo, è intervenuto l’On.le Bruno Tabacci, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha sottolineato il ruolo della Cultura, sia come asset strategico per la crescita del Paese sia come driver trasversale di sviluppo sostenibile, capace di innescare processi trasformativi profondi nel pensiero e nell’azione individuale e collettiva, innalzando la sensibilità etica e sollecitando maggiore rispetto, tolleranza, partecipazione e inclusione.
  • Una sperimentazione metodologica del DIPE: Il Sistema “EVA” di Supporto alle Decisioni per la Valutazione di Progetti di Investimento Pubblico per lo Sviluppo Sostenibile
    (documento pubblicato il 5 aprile 2022)
    Articolo di Ilaria Baffo, Biagio Bossone, Maria Elena Camarda, Vincenzo D’Alberti, Marco Leonardi, Giuseppe Terranova pubblicato su https://www.economiaepolitica.it
  • Investimenti pubblici in cultura: verso modelli omogenei di misurazione e valutazione
    (documento redatto a marzo 2022)
    Il documento presenta il contributo del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica, ed in particolare del Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici, al convegno tenutosi a Parma il 25 marzo 2022 sul tema degli investimenti in Cultura e del “modello Parma” – Capitale italiana della cultura per gli anni 2020 e 2021.
    Sono state illustrate, in particolare, le necessità valutative connesse al settore “Cultura”, soprattutto con riguardo al suo contributo al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda ONU 2030. L’intervento è stato anche l’occasione per presentare il recente lavoro documentale di approfondimento e analisi svolto dal NUVV, dal titolo “Cultura e Sostenibilità: verso modelli omogenei di misurazione e valutazione degli investimenti”, già disponibile in questa sezione web (gennaio 2022).
  • Cultura e sostenibilità: verso modelli omogenei di misurazione e valutazione degli investimenti
    (documento redatto a gennaio 2022)
    Alla luce della rilevanza che sempre di più acquisisce la misurazione e valutazione degli effetti indotti dagli investimenti pubblici nel settore della Cultura, il lavoro individua le principali destinazioni di risorse per gli ambiti culturali, messe a disposizione dal PNRR e dalla manovra finanziaria per il 2022. Inoltre, approfondisce le tematiche valutative connesse al settore Cultura anche attraverso l’analisi del Progetto Parma Capitale italiana della cultura per il 2020 e il 2021.